Urdhëra thirrje per gjykim

Ordine di notifica dell'atto per il processo della vittima, cittadino rumeno S. B. in lingua italiana. Dt 19.06.2019

REPUBBLICA D`ALBANIA
TRIBUNALE DI PRIMO GRADO PER GRAVI REATI
T I R A N A

Nr. di Atto 78
Tirana, il 19.06.2019
Nr.--- Prot.

Rivolta: Capo segreteria del Tribunale

Oggetto: Atto di citazione a giudizio dellla vittima, la cittadina rumena Svetlana BACALIM, con residenza in Italia, con indirizzo: Jesolo (VE) piazza Mazzini, nr.20

Oggetto: Notifica de/la sig.ra Svetlana BACALIM, vittima del reato.
Nel Tribunale di Primo Grado per Gravi Reati di Tirana, veniva portato per rigiudizio ii caso penale avente nr. Reg. 78 , data di registrazione 08.04.2019, a carico di:

IMPUTATI: Gjergj MIRASHI
ACCUSATO: Per aver compiuto ii reato "Tratta delle donne",
previsto dall`articolo 114/b-3 i C.Penale.
IN DANNO DELLA VITTIMA: Svetlana Bacalim, data di nascita 27.08.1981, nata a
Strasheni (Moldavi), con cittadinanza Rumena, residente in Italia con indirizzo: Jesolo (VE) piazza Mazzini, nr.20.
II Tribunale in qualita di autorita procedente aveva come fine di comunicare alla cittadina rumena la Sig.ra Svetlana BACALIM tramite posta raccomandata del 15.04.2019 in qualita di vittima del reato di « Tratta di donne » previsto dall`Articolo 114/b-3 del Codice Penale (salvo le modifiche nella Legge r.144/2013) nel procedimento penale contro I`imputato Gjergj MIRASHI e del diritto di dichiarazione o di elezione di domicilio nel Territorio della Repubblica d`Albania.
La notifica tramite posta raccomandata non risultava possibile per un lungo tempo e tenendo conto del fatto che l`indirizzo dichiarato dalla vittima corrisponde all`indirizzo della vittima nel 2008 dunque un periodo di dieci anni, in sede di udienza del 19.6.2019 ai sensi dell`Articolo 58/1/h in relazione agli Articoli 137, 138 del Codice di Procedura Penale, ii Tribunale

ORDINAVA:

La comunicazione dell`atto di convocazione in giudizio della vittima, la cittadina rumena la Sig.ra Svetlana BACALIM in relazione all`udienza che si svolgera ii 04.07.2019, giorno Giovedi, ore 10 :00 tramite deposito a. alla segreteria del Tribunale; b. Tabella pubblicazione annunci del Tribunale di Primo Grado di Reati Gravi; c. nel sito web del del Tribunale di Primo Grado di Reati Gravi.
In allegato a questo atto verra depositato in segreteria nonche verra pubblicato nella tabella degli annunci la lettera dei diritti in lingua italiana (tradotta dall`interprete Vjollca Meta) lingua conosciuta dalla vittima Svetlana Bacalim

GJYQTARE

MILIANA MUÇA


LETTERA DEI DIRITTI DELLA VITTIMA DELLA TRATTA DEGLI ESSERI UMANI

I diritti della vittima ai sensi dell`Articolo 58 punto I del Codice di Procedura Penale modificato con la Legge nr. 35/2017 Per alcune modifiche e integrazioni alla Legge nr. 7905 del 21.03.1995, il "Codice di Procedura Penale della Repubblica d`Albania" come modificato,sono i segguenti:
l. La vittima di un reato ha il diritto di:
a)chiedere l`azione penale del colpevole; 
b)ricevere cure mediche, assistenza psicologica, consulenza e altre prestazioni fornite dalle autorità, dalle organizzazioni o dalle istituzioni incaricate di assistere le vittime del reato;
c)comunicare nella sua lingua e farsi assistere da un interprete, interprete di lingua dei segni o agevolatore della comunicazione per le persone disabili nel parlare e nell`udito;
ç) nominare un difensore e, se del caso, ricevere assistenza legale gratuita, secondo la legislazione in vigore;
d)richiedere in qualsiasi momento informazioni sullo stato del procedimento nonché su è a conoscenza degli atti di prova, fermo restando il principio del segreto investigativo;
f)chiedere l`assunzione delle prove e presentare altre richieste all`autorità procedente;
e)essere informato dell`arresto dell`accusato e della sua liberazione alle condizioni stabilite nel presente Codice;
ë)essere informata del non luogo a procedere, dell`archiviazione del caso, dell`avvio e della conclusione del processo;
f)presentare ricorso in Tribunale avverso il provvedimento del pubblico ministero di non luogo a procedere e contro il provvedimento del pubblico ministero o del giudice dell`udienza preliminare di archiviare l`accusa (non luogo a procedere) o l`archiviazione del caso;
g)chiedere il risarcimento danni ed essere accettato come civile nella procedura penale; gi)escludere, nelle condizioni stabilite dalla Legge, dal pagamento di ogni eventuale spesa per l`acquisizione di atti e diritti di deposito del ricorso relativo alla situazione della vittima del reato;
h)essere convocato all`udienza preliminare e alla prima udienza;
i)essere sentita dal tribunale, anche se nessuno delle partiti ha depositato richiesta della sua convocazione in qualità di testimone;
j)esercitare altri diritti previsti dal presente Codice.
Oltre ai diritti previsti dall`articolo 58 del presente Codice, la vittima della tratta di esseri umani (o abusati sessualmente) ai sensi dell`Articolo 58/b del Codice di Procedura Penale, come modificato dalla Legge n.35/2017 "Su alcune modifiche c integrazioni alla Legge n.7905, del 21.03.1995, il "Codice di Procedura Penale della Repubblica d`Albania" e successive modifiche, ha i seguenti diritti:
a)essere sentiti senza indugio da un Ufficiale di Polizia Giudiziaria o da un Procuratore dello stesso sesso;
b)rifiutare di rispondere a domande relative alla vita privata, che evidentemente non ha nulla a che fare con il reato;
c)chiedre di essere sentito attraverso media audiovisivi, come previsto nel presente Codice.
Ho presso in consegna la lettera dei diritti

 
In allegato a questo atto verra depositato in segreteria nonche verra pubblicato nella tabella degli annunci la lettera dei diritti in lingua italiana (tradotta dall`interprete Vjollca Meta) lingua conosciuta dalla vittima Svetlana Bacalim.

GJYQTARE

MILIANA MUÇA

Traduzione eseguita da Vjollca META